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lunedì 13 febbraio 2012

LE NIGERIANE E LA PROSTITUZIONE IN ITALIA


Credit photos  Paolo Patrizi's photo essay “Migration” documents a young Nigerian woman who sells her body on Italian roadsides through her own accord so she can send money back to her family.

lasciamoci dietro Curzio Malaparte:" La pelle" la prostituzione delle italiane durante la seconda guerra mondiale e nel dopoguerra,l'immigrazione,il racket della prostituzione,la mafia,come l'hanno esercitata in Belgio,Germania,Francia etc...

Milano,correva l'anno 1963,io avevo 9 anni,nel quartiere di Lambrate,a ridosso della omonima stazione Ferroviaria e di fronte a alla scomparsa fonderia di zinco,c'erano dei campi,era la periferia di Milano all'epoca,meno nota dell'Idroscalo e comunque una periferia che poteva benissimo ospitare "Rocco e i suoi fratelli" di Visconti con le stesse tragedie,gli stessi drammi;per le coppiette c'era il Parco Lambro,al pomeriggio perchè di notte metteva paura,omnipresenti i Guardoni che adesso per fare chic e divagare si chiamano Voyeurs (...) unico comune denominatore si camminava su un tappeto di preservativi .
Le stesse scene erano quotidiane in via Bertolazzi,lo so perchè ci abitavo,la clientela era costituita dagli operai,nei fine settimana e a fine mese il traffico umano triplicava,tre o quattro donne,italiane,talvolta sette otto,tutte con il Pappone offrivano servizi a centinaia di clienti nelle stesse identiche condizioni in cui il racket dei nigeriani costringe le donne irretite con le classiche tecniche dello sfruttamento della prostituzione e successivamente ricattate e terrorizate !
Largo impiego di minacce sulla famiglia in patria o dei riti Voodo a fini intimidatori,ritiro del passaporto,condizioni di abbruttimento umano spaventose e ogni genere di violenza su queste povere donne ridotte ad una schiavitù in cui il termine dignità viene ingoiato in un abisso senza fine sino a smarrire ogni traccia di senso,significato.
Poco d'altro da aggiungere,le immagini mi sembrano esaustive e scioccanti.
I luoghi ? Tutta l'Italia,la clientela ? Tutte le classi sociali nessuna esclusa,anche la "Padania felix" le tariffe ? Bassissime....alle conclusioni adesso veniteci voi !
Infine,Pompei la conoscete tutti,ne avete sentito parlare,bene o male una volta o l'altra avete visto un documentario che ne illustra le bellezze archeologiche e l'immensa tragedia...ebbene ,le prostitute di Pompei quasi 2000 anni prima godevano di maggiori confort credo !























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Le opinioni non possono sopravvivere se uno non ha occasione di combattere per esse.
Thoma Mann, La montagna incantata, 1924

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