Sono di un candore,di una ingenuità commovente,da circo itinerante delle meraviglie dei primi del 900...eppure sono abbastanza recenti,eseguite da anonimi artisti "Pop" degni di figurare nei musei d'Arte Contemporanea !
Trasmettono alla loro maniera con grandissima efficacia il carico emotivo delle pellicole forse meglio delle più riuscite locandine horror dei nostri cinema.
I loro cinema popolari sono molto poveri,all'aperto,itineranti in tendoni raffazonati e il biglietto d'ingresso sicuramente (visto che non possono permettersi delle vere locandine) non supera il centesimo.
Fonte-Le sale di proiezione sono allestite su un camion, che per accogliere più pubblico possibile si “allarga” come un tendone da circo. Così si possono portate anche nei paesi isolati dell’India tutti gli ultimi blockbuster direttamente dalla produzione di “Bollywood”, la Hollywood di Bombay.
Un fenomeno, quello del cinema itinerante indiano che risente però della concorrenza di televisione via cavo, satellitare, Dvd e film scaricati dal computer.
Un fenomeno, quello del cinema itinerante indiano che risente però della concorrenza di televisione via cavo, satellitare, Dvd e film scaricati dal computer.
“La tecnologia ha ridotto i nostri affari“, ammette Anup Chadha, uno degli imprenditori del settore del cinema itinerante. “Oggi abbiamo il 10 per cento del pubblico di qualche anno fa”. Sì, perché quella del cinema sui camion, in India, è una tradizione che parte da lontano.
Anup, 31enne, ha ereditato l’azienda (e il camion) dal padre che aveva iniziato nell’epoca del bianco e nero, 40 anni fa. Vi sono almeno tre aziende che si occupano del cinema itinerante. Ogni impresa gestisce cinque spettacoli di tre ore ciascuno, con l’ultimo spettacolo che si conclude alle tre del mattino.
I biglietti costano da 15 a 20 rupie indiane (circa 25 centesimi di euro). Per le donne, che spesso hanno poche possibilità di lasciare le quattro mura delle loro case, quello del cinema sul camion è un appuntamento attesissimo. E c’è chi ha avviato una campagna marketing molto aggressiva. Con il biglietto viene consegnato anche uno shampoo e alcune immagini delle attrici di Bollywood. “Non possiamo permetterci di andare a guardare un film in un cinema-teatro, specialmente con la città più vicina che dista 70 km” ha spiegato Vikas Shinde, un agricoltore che ha atteso con impazienza di acquistare il suo biglietto. “Così ho il cinema a 100 metri da casa mia”.
Anup, 31enne, ha ereditato l’azienda (e il camion) dal padre che aveva iniziato nell’epoca del bianco e nero, 40 anni fa. Vi sono almeno tre aziende che si occupano del cinema itinerante. Ogni impresa gestisce cinque spettacoli di tre ore ciascuno, con l’ultimo spettacolo che si conclude alle tre del mattino.
I biglietti costano da 15 a 20 rupie indiane (circa 25 centesimi di euro). Per le donne, che spesso hanno poche possibilità di lasciare le quattro mura delle loro case, quello del cinema sul camion è un appuntamento attesissimo. E c’è chi ha avviato una campagna marketing molto aggressiva. Con il biglietto viene consegnato anche uno shampoo e alcune immagini delle attrici di Bollywood. “Non possiamo permetterci di andare a guardare un film in un cinema-teatro, specialmente con la città più vicina che dista 70 km” ha spiegato Vikas Shinde, un agricoltore che ha atteso con impazienza di acquistare il suo biglietto. “Così ho il cinema a 100 metri da casa mia”.
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Thoma Mann, La montagna incantata, 1924